Aro, Ato e differenziata

Emergenza rifiuti, Palo 5 Stelle sottoscrive una lettera a Vendola

Inviata anche al sindaco Domenico Conte


L’associazione Palo 5 Stelle ha sottoscritto una lettera indirizzata ieri al presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, con la quale i cittadini portavoce alla Camera dei Deputati e al Senato pugliesi e vari meetup, hanno voluto riporre l’attenzione sulla situazione Aro e Ato e alla raccolta differenziata:
I Parlamentari, l’Europarlamentare e i gruppi di attivisti del MoVimento 5 Stelle della Puglia hanno depositato una lettera indirizzata al Presidente della Regione Nichi Vendola, all’Assessore all’Ambiente Lorenzo Nicastro, ai consiglieri regionali e ai Sindaci dei Comuni, tra i quali Domenico Conte, (ndr) pugliesi per richiedere chiarimenti, comunicare segnalazioni cittadine e proporre migliorie a molti specifici aspetti legati alla gestione dei rifiuti tramite l’attività degli Aro.
In particolar modo, si richiede come mai nel Regolamento dell’Aro Ba4 si faccia intendere che parte della raccolta differenziata sarà destinata al recupero di energia, senza però preoccuparsi di escludere l’incenerimento nonostante le diverse segnalazioni da parte degli attivisti.
Difatti, proprio per permettere che la partecipazione cittadina sia efficiente ed efficace in sede di approvazione di documenti tanto importanti,  come peraltro garantito dal Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti Solidi Urbani alla voce “Costruzione condivisa con la collettività delle modalità di erogazione dei nuovi servizi”, nella lettera si precisa che i consigli comunali debbano riunirsi in sedute monotematiche pubbliche al fine di produrre “un atto di indirizzo da portare nelle riunioni, anch’esse pubbliche, di ARO e ATO, affinché questi ultimi ambiti possano recepire e valorizzare  le singole esigenze e renderle comuni”. Oggi, invece, accade che l’approvazione in sede di Aro avvenga senza la partecipazione della cittadinanza alle riunioni e senza trasparenza, come dimostrato dalla mancanza di pubblicazione di atti e delibere. Per questo, si chiede che le convocazioni e la totalità delle delibere degli ARO e ATO siano disponibili  nel portale “Ambiente” della Regione Puglia e sui siti web dei comuni di competenza.
I 5 Stelle segnalano anche forti ritardi e rallentamenti nei lavori nella quasi totalità degli Aro e i commissariamenti degli Aro: ARO8/BA, ARO1/BT, ARO4/FG, ARO8/FG, ARO2/LE, ARO5/LE, ARO10/LE, ARO11/LE. Inoltre, richiedono se sia vero il coinvolgimento di Conspi e Conai nel ciclo di rifiuti pugliese, compresi la determinazione e l’espletamento di bandi di gara.
In particolar modo, si richiede una netta presa di posizione verso la STRATEGIA RIFIUTI ZERO con la progressiva chiusura degli inceneritori esistenti in Puglia. Un segnale importante in tale direzione sarebbe, ad esempio, la revoca degli atti che individuano due discariche (Grottelline e Corigliano d'Otranto) che metterebbero a rischio le falde acquifere della fossa bradanica e della più grande riserva idrica sotterranea del Salento o un piano di realizzazione di impianti di compostaggio pubblici, che consentano di conferire la FORSU con costi di conferimento per i Comuni non elevati e sconti sulla tariffa.
Oltre a ciò, si invita a verificare lo stato dell’arte sugli obbiettivi indicati dal D. Lgs 152/06 in materia di riciclaggio e recupero dei rifiuti. Si invita altresì ad un chiarimento in riferimento ai servizi di competenza dell’ARO che sono già stati affidati da parte dei Comuni prima che gli ARO avessero deliberato in merito. Inoltre, si domanda il numero totale delle discariche esaurite di RSU e RS presenti nel territorio regionale, il loro stato di caratterizzazione e di chiarire sulla possibilità di gestione “in house” dei servizi di competenza degli ARO e ATO espletata attraverso soggetti giuridici di diritto pubblico (es. aziende speciali).
Si desiderano, inoltre, chiarimenti sulla legittimità a norma di legge degli inceneritori che brucino “tal quale” come quello gestito da Amiu spa di Taranto.
Si chiede perdipiù di sapere quali siano le intenzioni in merito alle discariche di rifiuti speciali autorizzate sebbene non aderenti a quanto previsto dal D.Lgs 152/06 e come si intendono gestire i rifiuti speciali nelle aree Ilva oggetto di esposti al Noe di Lecce.
Per quanto concerne la discarica Martucci di Conversano, oltre alle esigenze di bonifica e modifica dell’impianto in vista di una futura conversione in impianto di compostaggio, in sostanza, si vuole che la Regione Puglia individui un’altra soluzione per lo smaltimento del rifiuto residuo da raccolte differenziate. In ultimo, si pretendono spiegazioni sui motivi per i quali, alla luce delle gravi irregolarità accertate in sede di incidente probatorio, relative alla realizzazione delle discariche di servizio e soccorso annesse all'impianto, è mancata la rescissione, da parte della Regione Puglia, del contratto con la Progetto Gestione Bacino Bari Cinque Srl.
Infine, si richiede quale sia la situazione degli impianti di conferimento rifiuti di Andria e Trani, anche alla luce dell’ ordinanza del 5 settembre 2014 adottata dal presidente Vendola.
“Se tutto questo è la conseguenza di una Legge (peraltro abbondantemente disattesa) – riflettono i 5 Stelle pugliesi fuori e dentro le istituzioni – non sarebbe forse il caso di fare un passo indietro e ritornare a dare dignità e sovranità ai singoli Comuni evitando quei regimi di proroga perennemente perpetrati negli ultimi anni”.


Che fine fanno i proventi delle multe stradali?

"Siete anche voi perseguitati dalle multe stradali, cifre elevatissime che sembrano lievitare sempre più, per una continua erogazione di soldi che nessuno sa dove vada a finire? Sappiamo solo a quanto ammonta questa spremitura collettiva: 2 miliardi di euro l'annoUn bel gruzzolo di quattrini. I Comuni dovrebbero relazionare al Governo su come li hanno spesi, e naturalmente se ne guardano bene. Il Governo dovrebbe relazionare al Parlamento sugli incassi e la destinazione di quei fondi, e naturalmente se ne guarda bene. Il Codice della Strada prevede saggiamente un vincolo di destinazione per i proventi delle multe, per fare in modo che gli incassi siano destinati alla sicurezza e alla manutenzione stradale e, soprattutto, per evitare che quei fondi vengano usati per coprire spese correnti o peggio buchi di bilancio.
Il MoVimento 5 Stelle ha deciso quindi di andare a scavare anche in questo ennesimo pozzo nero. Noi abbiamo già ottenuto più trasparenza sulla destinazione di questi fondi con due emendamenti approvati alla pdl di riforma del Codice della strada.
Ora però abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti. Chiediamo ai cittadini e ai Consiglieri Comunali M5S di attivarsi presso le loro amministrazioni con interrogazioni e atti comunali: "Dove sono finiti i soldi delle nostre multe? Il Comune ha inviato entro il 31 maggio la prescritta relazione al Governo? I proventi sono stati utilizzati almeno per il 50% in manutenzione e sicurezza stradale come previsto dall'articolo 208 del Codice della Strada?"
Fiato sul collo... è importante!"  da M5S Parlamento



Smonnezziamo Palo

PALO DEL COLLE- In seguito all'iniziativa tenutasi il 12 Ottobre presso viale Vittorio Veneto (vicino stazione FAL) che ha visto l'attiva presenza di liberi cittadini palesi nel rimuovere i rifiuti sversati da tempo nei pressi della strada armati di guanti e buste. Una iniziativa spinta dal buon senso civico e motivata dall'incuria e negligenza del servizio di pulizia nella nostra cittadina che spesso lascia intere aree destinate ad accumulare rifiuti di ogni tipo con gravi ripercussioni sulla qualità del territorio, salute e sicurezza dei cittadini. L'iniziativa "Smonnezziamo Palo", a cui hanno partecipato alcuni volenterosi attivisti della nostra associazione Palo 5 Stelle, è anche un monito all'intera cittadinanza sull'impegno che ognuno di noi deve tenere nel rispetto della cosa pubblica la cui tutela è nelle mani innanzitutto del singolo cittadino. Bastano davvero pochi gesti e un poco di amore per il suolo che ogni giorno calpestiamo, e che verrà calpestato dai nostri figli, affinché possiamo contribuire a mantenere più pulito e sano il nostro ambiente. E questo deve avvenire prima di lamentarsi con chi è incaricato del servizio di pulizia che, pur non soddisfando appieno i vincoli del capitolato d'appalto, spesso è tenuto a rimediare ai comportamenti incivili e spropositati della popolazione.
Al fine di rinnovare l'attenzione verso il problema inquinamento e abbandono rifiuti nella nostra cittadina, è rinnovato l'incontro dei volenterosi palesi il prossimo 19 e 20 Ottobre inaugurando così una serie di appuntamenti di volontariato attivo nelle zone più abbandonate e "sporche" di Palo del Colle. Non possiamo che essere orgogliosi di queste iniziative che provengono dal basso, da cittadini senza bandiera e senza etichetta che si rimboccano le mani per contribuire concretamente al miglioramento della qualità di vita del proprio paese. In un momento così difficile per le amministrazioni e così contorto tra passamano di responsabilità e negligenze la vera soluzione è l'associazionismo libero e sincero tra comuni cittadini.





Intervista al concittadino Gaetano Carlucci

INTERVISTA A GAETANO CARLUCCI
VINCITORE DEL "GOOGLE RESEARCH AWARD 2014"
di Angela Stallone


Gaetano Carlucci, nostro giovane concittadino, è uno dei ricercatori del team del Politecnico di Bari che si è aggiudicato il Google research Award 2014 con il progetto “Congestion control for Web real—time communication”. Si tratta di un premio molto ambito, che riconosce i progetti di ricerca più interessanti in tutto il mondo.
Il team del Politecnico di Bari, primo nella categoria 'Networking', ha sbaragliato università come quella di Stanford. Come potevamo negarci una chiacchierata con Gaetano?



Gaetano, innanzitutto parlaci un po' di te: di cosa ti occupi al Politecnico di Bari?
Salve a tutti e grazie per l'opportunità. Sono Dottorando di ricerca al terzo anno in Ingegneria elettrica e dell'Informazione.

Parliamo del progetto vincitore: “Congestion control for Web real—time communication”. Di cosa si tratta e quali vantaggi apporterà agli utenti Google?
Si tratta di un algoritmo di controllo che serve a ridurre i tempi di latenza nelle applicazioni di videoconferenza al fine di aumentare l'interattività della comunicazione. L'algoritmo è stato implementato nel framework webrtc che sarà presente nei browser web (tra i quali Google Chrome) nel giro di un anno.

Nell'ultimo anno hai collaborato con un gruppo di ricerca alla Cisco Systems di Boston. Cosa ricordi con più entusiasmo di questa esperienza?
Gli USA sono un luogo perfetto per fare ricerca in quanto vi è una stretta collaborazione tra università e aziende. In particolare a Boston di fronte alla sede del MIT sorgono anche le sedi di Microsoft, Google, Cisco ed Akamai per citarne solo alcune. Questo permette alle università di attirare fondi per finanziare la ricerca e di conseguenza attirare anche cervelli.

Studiare o lavorare all'estero ci cambia nel migliore dei modi possibili. Non solo dal punto di vista della conoscenza acquisita, ma anche da quello umano: difatti una tale esperienza spinge ad abbandonare la propria 'comfort zone’, tanto più quanto maggiori sono le differenze tra la propria cultura e quella del Paese ospitante. Sei d'accordo con questa affermazione?
In generale si. Le motivazioni che spingono una persona ad andare all'estero sono proprio quelle elencate ma non sempre si riesce a raggiungere gli obiettivi preposti e ad integrarsi nel nuovo Paese. Nel mio caso sono stato fortunato avendo lavorato con un team internazionale molto stimolante e competente.

Hai intenzione di rimanere in Italia dopo il dottorato?
Si, finché ce ne sarà l'opportunità.

Il premio è un riconoscimento non solo al valore della ricerca, ma anche al lavoro di squadra. Quali sono le peculiarità che hanno portato il team barese alla vittoria?
Tanto lavoro, impegno e competenza.

Nel marasma di malcontento, lamentele ed insoddisfazione generale, cui spesso si unisce una certa esterofilia, notizie di successi come quello del tuo team apportano una boccata d'aria fresca. C’è (ed è sempre esistita) un'Italia eccellente, combattiva e di cui spesso ci dimentichiamo. Perché credere in quest'Italia? E perché è necessario farlo?
Il nostro è solo un piccolo esempio di una Italia che, a fronte di tante difficoltà quotidiane, lavora con sacrificio e impegno per raggiungere i suoi obiettivi. Tutti dobbiamo credere nell'Italia a partire dalla classe dirigente che deve rendere il compito dei propri lavoratori meno difficoltoso possibile.  Lamentele ed insoddisfazione fini a se stesse portano all'autodistruzione.

Grazie del tuo tempo, Gaetano. Ad maiora!
Grazie a voi!





RC Auto EQUA

ROMA - Proposta di Disegno di Legge del Movimento 5 Stelle contro le truffe delle assicurazioni RC auto e il caro dei premi. Il portavoce al Senato Sergio Puglia si fa carico di un'importante iniziativa di rispetto per i cittadini in un momento di grandi difficoltà economiche al fine di calmierare i premi RC auto - "Il nostro disegno di legge RCauto è scaturito dall’ascolto dei disagi e dei bisogni dei cittadini, è portatore diretto della loro voce dentro le istituzioni. Dire di sì alla nostra proposta significa dire di sì direttamente ai cittadini. Perciò, qualunque parte politica sia sinceramente interessata al benessere dei cittadini approvi la nostra legge in Parlamento. Noi ci siamo". La proposta in particolare punta a rendere totalmente trasparente il calcolo dei Premi RC AUTO, rendere liberi e indipendenti da banche ed assicurazioni gli Istituti che vigilano e controllano le Compagnie Assicurative e i periti adoperati nei contenziosi, ridurre l'asimmetria informativa dei patentati nei confronti del mercato assicurativo e prevedere sconti/agevolazioni per i guidatori virtuosi che dimostrato di non essere incorsi in sinistri negli ultimi 5 anni. L'iniziativa è sicuramente condivisibile e attendiamo risvolti presso le sedi decisionali. Buon lavoro!


La TASI non si paga nei Comuni 5 stelle!

Perché pagare la TASI?
Ci chiediamo perché pagare una tassa senza ricevere adeguati servizi e perché periodicamente cambiano i nomi, i coefficienti e la pressione fiscale sui contribuenti. Perché ci sono comuni, amministrati da M5S che sono riusciti a non  far pagare o ridurre fortemente la TASI (tassa sui servizi indivisibili nuova imposta comunale derivante dalla legge di stabilità 2014)? Bisogna a tal proposito ricordare ai cittadini che la TASI non è legata alla quantità di rifiuti prodotta, e quindi a domanda individuale, bensì ha come base imponibile l'IMU alla quale i Regolamenti Comunali applicano aliquote in funzione dei servizi indivisibili predisposti a bilancio, quindi asili nido, manutenzione stradale, illuminazione pubblica, anagrafe, sicurezza, etc. 
Bene, nei Comuni virtuosi a 5 stelle si è puntato all'efficientamento della macchina burocratica dell'amministrazione locale (es. invio documenti online, semplificazione delle pratiche burocratiche, etc.), taglio della spesa per tutti i servizi superflui (carburante, mezzi, spese postali), taglio dello stipendio degli assessori e di tutta la giunta comunale. In tal modo questi Comuni hanno potuto costituire fondi a disposizione dei cittadini al fine di alleggerire gli obblighi di tassazione. Insomma qualcosa si può fare ma come sempre bisogna coinvolgere tutti, forze politiche e cittadini, intorno a un tavolo di discussione prima di esigere l'ennesimo supplizio ai contribuenti....


ITALIA 5 STELLE


Ci siamo! L'incontro nazionale tra eletti del M5S in tutta Italia, iscritti e cittadini è organizzato nei giorni 10-11- 12 ottobre presso il Circo Massimo di RomaNell'area del Circo Massimo saranno disponibili circa 300 gazebo per i comuni (non di più per ragioni di spazio). Chi vuole partecipare deve prenotare al più presto. Inoltre saranno attrezzati gazebo per le Regioni, quattro spazi per Camera, Senato, Europarlamento e per I Meetup. A chi parteciperà saranno richieste anche le 10 buone notizie relative alla attività svolta dal M5S nel Comune/Regione/Parlamento.

Biciclettata al Pien di Luna

PARTECIPIAMO NUMEROSI!!!

















Il gruppo "Amici della Bicicletta" invita tutti gli amanti della natura e dell'attività fisica ad una passeggiata in bici serale in occasione del plenilunio di Giovedì 9 Ottobre alle ore 20,00

Il percorso inizia dal piazzale della Madonna della Stella e termina nei pressi del Casale Nitti-Valentini, per ammirare la luna piena immersi nei suoni e nei profumi della natura. 

In tale suggestivo scenario sarà possibile rilassarsi in un piacevole momento di condivisione, consumare una veloce cena a sacco e ricevere alcune informazioni sulle strutture architettoniche presenti nelle campagne di Palo.


PROGRAMMA

Raduno ore 20:00
Partenza ore 20:30
Rientro a Palo ore 23:00.




N.B. Dotarsi di kiti luminoso per bici e abbigliamento idoneo alla temperatura serale.